Soprattutto in seguito ad un dimagrimento importante, si ricorre a interventi di chirurgia plastica per la rimozione della pelle in eccesso. In particolare, una zona dove, grasso e tessuto cutaneo sembrano desitinati ad accumularsi con più frequenza è il ventre.
Non a caso dunque, in chirurgia plastica, si distingue un intervento specifico per tonificare e donare una nuova bellezza al punto vita. Si tratta dell'addominoplastica, l'operazione per la pancia piatta!
Generalmente per rimuovere tessuto adiposo e cutaneo in eccesso, l'intervento prevede una specifica incisione nel basso ventre, simile a quella di un cesareo, attraverso cui il chirurgo può distendere la cute dopo aver asportato quella in eccesso. Quando però la quantità di pelle da asportare è più del previsto, l'addominoplastica può prevedere anche un riposizionamento dell'ombelico.
Si tratta di una prassi non sempre prevista, soprattutto se si tratta di mini addopminoplastica, ma che risulta opportuna in alcuni casi per donare alla pancia un aspetto assolutamente naturale.
Quando l'operazione prevede anche la trasposizione ombelicale, oltre all'incisione classica che dal pube si estende alle creste iliache, e il riaccostamento dei muscoli retti, si esegue un incisione peri-ombelicale. A questo punto, l’ombelico libero è riposizionato nella sua corretta sede. Intorno a quest'ultimo non saranno presenti, successivamente all'addominoplastica, esiti cicatrziali evidenti.
L'operazione dura circa 3 ore ed è eseguita in anestesia generale.
Per maggiori informazioni sull'addominoplastica a Roma c/o lo Studio Medico in Via Angelo Poliziano, 78 - Cap 00184, è possibile contattare il Dott. Ingratta telefonando al numero 333.81.01.257 oppure scrivendo direttamente attraverso il sito nell'apposito modulo di contatti.
L'addominoplastica e il riposizionamento dell'ombelico
