Una domanda che molte donne si pongono prima di sottoporsi ad un intervento di aumento del seno e se, successivamente all'operazione, e in previsione di una futura gravidanza, sarà possibile allattare.
La diffusa preoccupazione in merito alla questione "mastoplastica - allattamento" è principalmente dettata dalla giovane età delle pazienti che ricorrono all'intervento e che pertanto, cambiando il proprio seno, temono di comprometterne la naturale quanto delicata funzione.
A fornire le risposte a questo sensibile quesito, è il Dott. Andrea Ingratta, noto chirurgo e medico estetico della città di Roma.
Dott. Ingratta, come è possibile assicurare un aumento del seno senza lederne la funzione di allattamento?
E’ innanzitutto fondamentale precisare che per un intervento di mastoplastica additiva si contano diverse tecniche chirurgiche, relative principalmente al posizionamento delle protesi e ai punti di incisione. Nella scelte delle tecniche, importante è che il chirurgo tenga conto di preservare la fisiologia del seno, evitando di incidere i dotti galattofori o introdurre cicatrici nelle ghiandole.
In che modo è quindi opportuno intervenire per inserire le protesi?
E’ preferibile posizionare la protesi, eseguendo un’incisione sotto mammaria, in luogo retro-ghiandolare o retro-muscolare parziale (dual plane) in modo da non dover incidere in nessun modo la ghiandola mammaria. L’interesse è agire fuori dall’ambito anatomico dove sono presenti i dotti galattofori.
Quindi può confermare che le donne che si sottopongono ad una mastoplastica additiva potranno allattare in futuro?
Esatto! Ma solo in caso di aumento del seno. Più complessa è infatti la questione relativa ad un lifting del seno o una sua riduzione. In questi casi si procede con incisioni peri-areolari, e talora anche con incisioni verticali e orizzontale. S tratta di interventi che richiedono quasi sempre lo spostamento e il reimpianto dei capezzoli e perciò ne determinano una perdita totale della sensibilità e della funziona nutritiva.
Per maggiori informazioni sulla mastoplastica additiva a a Roma c/o lo Studio Medico in Via Angelo Poliziano, 78 - Cap 00184, è possibile contattare il Dott. Ingratta telefonando al numero 333.81.01.257 oppure scrivendo direttamente attraverso il sito nell'apposito modulo di contatti.