Ogni anno sono tantissime le donne che scelgono di ricorrere alla chirurgia plastica per aumentare di qualche taglia il proprio seno, considerato simbolo di femminilità e sensualità. Ma se da un lato c'è chi è alla ricerca del seno dal volume e dalla tonicità perfetta, dall'altro c'è chi spera di potergli dire addio, come i tanti uomini affetti da ginecomastia.
Si tratta di anomalo aumento delle dimensione dei seni maschili, generato da un eccessivo sviluppo delle ghiandole mammarie o da un accumulo di adipe ivi localizzato. In medicina, si distinguono rispettivamente due tipologie di ginecomastia a seconda della causa del problema: vera e falsa ginecomastia.
In chirurgia, così come esiste un intervento per aumentare il volume dei seno, è possibile rivolgersi ad un medico per dire addio alla ginecomastia.
In caso di vera ginecomastia, il chirurgo provvederà ad un intervento di rimozione delle ghiandole mammarie, per ottenere un aspetto più mascolino e perciò piano del petto. Per la falsa ginecomastia invece, il chirurgo deve provvedere alla rimozione del tessuto adiposo in eccesso e per ottenere un risultato efficacemente soddisfacente, ricorre a tecniche di lipoaspirazione tipiche di una liposuzione. Qualora, inoltre, la situazione del paziente lo richiedesse, è anche possibile combinare le due tecniche operatorie per ottenere un aspetto più naturale.
L’intervento si esegue in anestesia locale con sedazione profonda o se richiesto in anestesia generale ed ha una durata di circa 60/90 minuti a seconda del tipo di ginecomastia. Per entrambe, al termine delle operazioni è prevista per il paziente una medicazione contenitiva, sostituita, per le tra settimane successive, da un corpetto elastico.
Per quanto riguarda invece, le possibili cicatrici post-intervento, chiarisce il nostro Dott. Ingratta Andrea, chirurgo e medico estetico della capitale italiana: «gli esiti cicatriziali di un intervento per la ginecomastia sono strettamente connesse al tipo di tecnica chirurgica adottata dal chirurgo nonché dalla quantità e tipo di tessuto da asportare dalla zona toracica. Nel caso infatti di ginecomastia vera, il tessuto ghiandolare essendo più consistente di quello adiposo, per asportarlo è necessario eseguire due incisioni periareolari per poter accedere alla zona interessata. Di conseguenza ,in questo caso, l'esito cicatriziale risulterà certamente poco evidente in quanto posizionato in prossimità dell’areola e quindi nascosto dal suo colorito».
Per maggiori informazioni sulle operazione per la ginecomastia a Roma c/o lo Studio Medico in Via Angelo Poliziano, 78 - Cap 00184, è possibile contattare il Dott. Ingratta telefonando al numero 333.81.01.257 oppure scrivendo direttamente attraverso il sito nell'apposito modulo di contatti.