Mai sentito parlare di Rodrigo Alves? Forse in molti lo conoscono meglio come il Ken umano; un giovane trentacinquenne che ha scelto di sottoporsi a molteplici interventi di chirurgia plastica estrema per somigliare al boyfriend della bambola più famosa di sempre.
Per la precisione, l’anglo-brasiliano conta, per cambiare il suo aspetto, più di 60 operazioni chirurgiche per le quali detiene il Guinness dei Primati.
Il giovane Alves è ormai divenuto un vero e proprio fenomeno, una star ma anche un’icona della chirurgia, ma non di quella sana!
Gli innumerevoli e non tradizionali interventi estetici che hanno cambiato la vita del brasiliano non hanno infatti nulla in comune con quello che è il ricorso sano e consapevole alla chirurgia estetica; ciò con cui i professionisti di tutto il mondo si confrontano quotidianamente.
Per fortuna il fenomeno della chirurgia estrema pro-barbie non sembra destinato a prender piede perché a far gola è ancora la bellezza nature con interventi e trattamenti solo per migliorare sé stessi e non stravolgere il proprio aspetto.
Inoltre per quanto il giovane Rodrigo si dimostri più che soddisfatto e felice del suo Guinness ha dichiarato di essere consapevole delle grande responsabilità che ha come personaggio pubblico e di essere ben a conoscenza della pericolosità delle sue scelte.
L’approccio alla chirurgia e alla medicina estetica è da sempre fondato sulla valorizzazione della vera bellezza dell’individuo e non sul suo stravolgimento. Spingersi oltre l’armonia delle forme del corpo, infatti, può in alcuni casi causare danni sia al fisico sia alla mente.
Pertanto spetta al chirurgo estetico riconoscere quando le richieste di un paziente trascendono il buonsenso e rasentano la pericolosità per la sua salute.
Per maggiori informazioni sulle operazioni di chirurgia plastica estetica a Roma c/o lo Studio Medico in Via Angelo Poliziano, 78 - Cap 00184, è possibile contattare il Dott. Ingratta telefonando al numero 333.81.01.257 oppure scrivendo direttamente attraverso il sito nell'apposito modulo di contatti.