Il naturale processo di invecchiamento della pelle porta nel tempo ad un inevitabilmente cambiamento della compattezza e freschezza del volto che appare spento e caratterizzato dalla perdita di volume in alcune aree. Si ricorre solitamente per rimediare alla medicina estetica, ai trattamenti, in particolare, di filler e botulino ma per ottenere risultati sicuri ed immediati si può contare anche sul grasso.
Per quanto ancora oggi possa sembrare strano, proprio il tanto odiato grasso è riutilizzabile per donare nuova bellezza non solo al viso ma anche al corpo, svolgendo un'indispensabile azione volumizzante e stimolante. Il tessuto adiposo autologo è infatti prodotto chiave di un trattamento estetico noto come lipofilling.
Il grasso sottoposto ad una serie di trattamenti prurificanti può essere riutilizzato per ridefinire i volumi del viso e del corpo e per tonificare e rigenerare la nostra pelle. Con la tecnica macrofat infatti il grasso è purificato per essere infiltrato in aree del corpo per svolgere un'azione volumizzante. Abbiamo poi la tecnica Microfat ottenuto mediante l’utilizzo di cannule più piccole e specifiche che offrono una maggiore conservazione della componente staminale del tessuto adiposo. Ciò rende la sostanza indicata per trattamenti volumizzanti e stimolanti del viso.
A queste tecniche si aggiunge una terza di recente sviluppo nota come Nanofat che destina il grasso ad una funzione prettamente rigenerativa e favorisce un ringiovanimento cellulare e una rivitalizzazione dei tessuti trattati. Gli adipociti vitali responsabili dell'aumento volumetrico presenti nelle precedenti tecniche, nel Nanofat non sono minimamente presenti e prevalgono invece i fattori di crescita derivanti dalle cellule staminali.
Per questo motivo, il trattamento di lipofilling con tecnica nanofat si rende utili per ottenere non solo un ringiovanimento e una biorivitalizzazione cutanea ma è anche impiegato nel settore della chirurgia plastica ricostruttiva per la correzione di esiti cicatriziali e radiodermiti e per migliorare la qualità dei tessuti.
Il trattamento di lipofilling si esegue in anestesia locale con sedazione e i suoi risultati sono visibili già al termine della procedura. Se la tecnica utilizzata è però la nanofat, sarà necessario attendere da 1 a 3 mesi per valutare l'azione rigenerativa del grasso.
Per maggiori informazioni sul lipofilling a Roma c/o lo Studio Medico in Via Angelo Poliziano, 78 - Cap 00184, è possibile contattare il Dott. Ingratta telefonando al numero 333.81.01.257 oppure scrivendo direttamente attraverso il sito nell'apposito modulo di contatti.
Lipofilling: quando il grasso diventa un elisir di bellezza
