Per secoli, quando si è parlato di seno, rientrare nella categoria delle "coppe di champagne" rappresentava un vanto! Il noto bicchiere infatti si associava alla perfetta forma che il seno doveva avere. Oggi invece? L'unità di misura del seno perfetto pare sia cambiata e a stabilirlo è una ricerca condotta nel dipartimento di chirurgia plastica della Cadogan Clinic di Londra.
Gli studiosi hanno hanno eseguito un test a campione su 1.315 tra uomini e donne, dai 30 ai 50 anni, e 53 professionisti del settore medico ai quali è stata mostrata una serie di fotografie di décolleté con taglie e proiezioni diverse.
Lo studio, pubblicato poi sul Plastic and reconstructive surgery, ha riportato come la maggioranza dei partecipanti abbia prediletto un seno a forma di goccia, per la precisione un volume del seno più ampio vero il capezzolo, almeno del 55% maggiore rispetto al totale, più piccolo nella zona alta del 45% e con una proiezione leggermente alta.
A riportarla è anche Ansa.it che chiarisce come uomini e donne concordino sul bocciare il vecchio stimato seno tondo e piccolo ma anche le maxi taglie. Il perfetto décolleté è infatti a goccia e dall’aspetto naturale!
Per ottenerlo, chi aspira a rientrare nella categoria della perfezione del décolleté, basta ricorrere alla chirurgia plastica; una mastoplastica additiva e il gioco è fatto. Non a caso infatti tra le protesi disponibili per l'operazione ritroviamo proprio l'ambita forma a goccia, disponibile in varie misure.
Per maggiori informazioni sull'intervento di mastoplastica a Roma c/o lo Studio Medico in Via Angelo Poliziano, 78 - Cap 00184, è possibile contattare il Dott. Ingratta telefonando al numero 333.81.01.257 oppure scrivendo direttamente attraverso il sito nell'apposito modulo di contatti.
Mastoplastica additiva: quali sono le misure di un seno ideale?
