Il termine ginecomastia, indica l'anomalo aumento delle dimensione dei seni maschili e le cause di questo inestetismo possono essere diverse. Relativamente all'origine della ginecomastia, in medicina si suole parlare di vera e falsa ginecomastia; ma quale è la differenza?
Facciamo chiarezza!
1. La vera ginecomastia
Il termine vera ginecomastia indica l'aumento della dimensione delle mammelle maschili, generato da un eccessivo sviluppo delle ghiandole mammarie. In medicina, tale problematica è spesso definita come “vera”, per distinguerla dalla falsa ginecomastia. In caso di vera ginecomastia, per ottenere una riduzione del seno, il chirurgo esegue un intervento di mastoplastica riduttiva. L’operazione prevede la rimozione del tessuto ghiandolare in eccesso per donare al petto maschile un aspetto più virile.
2. Quella definita falsa
Il termine falsa ginecomastia indica l'aumento dei seni nell'uomo dovuto di un eccessivo accumulo di adipe. Il tessuto adiposo infatti localizzato a livello mammario genera un aumento e una definizione del seno. Per la falsa ginecomastia, il chirurgo deve provvedere alla rimozione del grasso in eccesso e per ottenere un risultato efficacemente soddisfacente, ricorre a tecniche di lipoaspirazione tipiche di una liposuzione.
L’intervento si esegue in anestesia locale con sedazione profonda o se richiesto in anestesia generale ed ha una durata di circa 60/90 minuti a seconda del tipo di ginecomastia.
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